Luci e ombre della Toscana
Ci piace iniziare
gli itinerari di Agriturismo.it proprio partendo da questa
terra, dolce e particolare nello stesso tempo, culla di casali
e vigneti: e qui che nel tempo l’agriturismo si e diffuso
ben piu che in ogni altra regione ed e capace di regalare
ai visitatori da tutto il mondo sensazioni e sapori unici.
Il paesaggio
toscano, disegnato dall’armonico rincorrersi di colline che
sembrano onde, si lascia modellare dalla luce. Le nuvole,
che alternano luci ed ombre, ne completano l’armonia e lo
rendono indimenticabile.
Sono molte le
immagini che ci hanno colpito, posti sorprendenti dei quali
vogliamo raccontare. Ci siamo imbattuti in Pitigliano, paese
arroccato e maestoso, che si erge impervio sovrastando una
zona rigogliosa di vegetazione. Lo abbiamo scoperto quasi
per caso: sbuca all’improvviso dietro una curva, mentre si
percorre la strada che muove verso l’interno dal grossetano,
dove la Toscana confina con il Lazio e ne acquista le influenze.
Da qui, proseguendo
attraverso la Val d’Orcia, il paesaggio collinare si addolcisce
mentre la vegetazione lascia spazio ai campi arati ed ai vitigni;
poderi curati con incredibile dedizione catturano l’occhio
e rendono ancora piu bella la strada che li attraversa.
E siamo subito
circondati da casali, padroni di queste alture, attorniati
dalle caratteristiche file di eleganti cipressi. Osservandoli
da vicino, sembrano quasi file di ordinati maggiordomi che
introducono al portone d’ingresso dei casali. Ci piacerebbe
scoprire la storia di ognuno di essi –alcuni hanno certamente
origine medioevale- e conoscerne i padroni. Per il momento
sono bellissime immagini, che vi vogliamo regalare pubblicandole
sul sito. L’agriturismo toscano e cullato da questi posti
indimenticabili che vi invitiamo a scoprire.
Proseguendo in
direzione nord, dalla Val d’Orcia si raggiunge poi Montepulciano,
citta fortificata densa di storia e tradizione che ci accoglie
in festa, con le bandiere delle sue contrade alle finestre.
Le strade che si diramano intorno alla citta sono chiamate
"Le strade del vino" ed proprio e qui che la Toscana
ci ha introdotto ad un’altra delle sue caratteristiche peculiari:
i sapori.
La strada che
sale verso la piazza di Montepulciano attraverso la citta
e densa di negozi, taverne e cantine che offrono assaggi dei
prodotti di questa terra. L’olio ed il vino innanzitutto,
ma anche formaggi e dolci.
Ci colpisce l’estrema
cura con la quale i prodotti sono confezionati e presentati;
probabilmente il turismo e stato d’aiuto per dare spazio e
ragione a questa estrema dedizione al dettaglio.
Sono molti i
vini eccellenti noti in tutto il mondo prodotti in queste
zone, dai rossi di Montepulciano e Montalcino ai bianchi come
la vernaccia di S. Gimignano. Ma anche gli oli non sono da
meno, ricchi di profumi e sapori, prodotti con orgoglio nei
coltivi circostanti e riuniti sotto l’importante denominazione
"Olio Toscano". Molti agriturismi sono parte fondamentale
di questa produzione e ne fanno parte integrante della loro
cucina.
Da Montepulciano
si giunge poi a Pienza, perla di architettura incastonata
tra le colline voluta da Papa Piccolomini e costruita secondo
il progetto ben definito di quest’ultimo. Anche Pienza si
racconta non solo attraverso la sorprendente architettura
ma anche con i suoi i sapori: il cacio pecorino, nelle sue
diverse varianti (rosso, nero, di fossa, invecchiato sotto
le foglie di noce), ed i salami di cinghiale completano il
panorama enogastronomico della Toscana.
Il nostro itinerario
si conclude entrando nel cuore storico ed artistico della
Toscana, formato non solo da famose citta d’arte come Siena
e Firenze ma anche da abbazie e cattedrali isolate, segno
di una terra che affonda le sue radici nel cristianesimo.
Da Pienza si raggiunge l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore,
uno dei piu importanti centri religiosi e culturali toscani.
Il silenzio che l’avvolge trasmette la profonda fede e devozione
dei monaci che ancora oggi l’abitano seguendo la regola benedettina.
Camminando nei chiostri affrescati, affacciandosi dalla porta
del refettorio e passeggiando nei viali attigui non si puo
fare a meno di pensare alla bellezza –splendida ed essenziale-
della quale i monaci si sono voluti circondare lungo il passare
dei secoli.
Oltrepassando
una zona boschiva, si incontra l’abbazia di S. Galgano, che
si erge solitaria nelle verdeggianti campagne. Entrando nell’abbazia,
ormai priva del tetto, sembra di avvicinarsi al cielo. Ed
e bello stare qui, percorrendo con lo sguardo le slanciate
colonne e immaginarne lo splendore di quando fu costruita
da uomini capaci di opere grandi come questa.
Sovrasta l’abbazia
l’omonima rotonda, dove leggende e storia si incontrano: e
qui che, conficcata in una roccia, sta la spada del santo.
La storia racconta che un giorno Galgano, lasciate le armi,
la conficco fino all’elsa per adorarla come una croce.
Il sole sta tramontando
dietro il rosone dell’abbazia: ci allontaniamo da questo posto
con questa bellezza nel cuore e con la voglia di ritornare
A presto! Daniele C.
|
|
Lombardia
Discover Milan and the beautiful lakes... |
|
|
Veneto
Discover Venice and the Adriatic sea... |
|
|
Lazio
Discover Rome and Viterbo... |
|
|
Toscana
Discover Florence and his history... |
|
|
Campania
Discover Naples and Amalfi... |
|
|
Sardegna
Discover the carribean sea of italy |
|